L’Università di Roma “Tor Vergata” ha inteso rispondere alle pressanti esigenze formative relative al settore dell'energia mediante l'istituzione del Corso di Studio in Ingegneria Energetica, il cui percorso formativo, nell’ambito del corso di Laurea in Ingegneria per l'Energia e l'Ambiente (I livello), dopo una salda preparazione di base nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche, prevede l’approfondimento della termodinamica applicata ai processi di conversione dell’energia, la trattazione delle macchine a fluido ed elettriche e degli impianti e dei sistemi energetici convenzionali ed avanzati, nonché i principi dell'ingegneria ambientale.
A partire dall'A.A. 2021/22 l'ordinamento didattico del corso di laurea triennale è stato modificato con il duplice scopo di rendere più distintivo il percorso formativo e di includervi contenuti di sicuro interesse per giovani interessati a temi di rilevante importanza e attualità quali la salvaguardia dell'ambiente, la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, il cambiamento climatico, l'efficienza e il risparmio energetico, etc. A testimonianza di questo nuovo approccio, la denominazione del corso di laurea di I livello è stata modificata da "Ingegneria Energetica" a "Ingegneria per l'Energia e l'Ambiente".
Il nuovo Corso di Laurea rimane saldamente centrato nell'ingegneria industriale (e nella relativa classe di laurea L-9) in entrambi i curricula, ma amplia in modo significativo i temi trattati, fornisce una maggiore specificità al corso di laurea triennale, e in tal modo potrà rispondere adeguatamente alle esigenze dei molti ragazzi potenzialmente interessati a corsi di laurea centrati su temi legati all'energia e all'ambiente. A conferma di ciò, si può rilevare come le discipline che gli studenti cominciano ad affrontare nel corso di laurea di I livello siano coerenti con molti degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite:
Il II livello del Corso di Studio (Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica) si prefigge poi di creare un profilo professionale di elevata qualificazione mediante approfondimenti tematici e metodologici nel settore dell'energia. Il percorso formativo è stato profondamente ristrutturato nell'A.A. 2018/19 con l'intento di ampliare la preparazione affrontando discipline e temi che sono comunque di valenza strategica per il settore dell'energia. In questo modo si vuole formare un laureato magistrale che, pur mantenendo una solidissima preparazione nei settori delle macchine termiche, idrauliche ed elettriche, dei sistemi per la produzione di energia e nella termofluidodinamica industriale ed ambientale, abbia anche una visione ampia sulle numerose sfide che dovranno essere affrontate per garantire un uso razionale dell'energia in tutti i settori (industriale, civile, trasporto, etc.) e per promuovere un percorso di sviluppo sostenibile.
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